𝐀𝐧𝐬𝐢𝐚 𝐝𝐚 𝐩𝐨𝐜𝐡𝐢 𝐟𝐨𝐥𝐥𝐨𝐰𝐞𝐫?

La tua autostima dipende da quanti ti seguono online?

Tempo di lettura: 2 minuti circa

Se ti piace questo articolo, condividilo oppure scrivimi in privato:

Followers: persone che decidono di visualizzare i contenuti di un’utente per essere sempre aggiornato su tutti i suoi post social.
Di solito si tratta di canali come Instagram, Facebook, Tik Tok

#followme

I nostri canali social sono ormai un pullulare di corsi su come aumentare i propri follower, come sfruttare i social media, come “ingannare l’algoritmo”.

  • Quanti  e quali hashtag dobbiamo usare per arrivare a più persone?
  • A che ora è meglio pubblicare?
  • Meglio un reel lungo o un reel breve?
  • Meglio Confucio o Alda Merini?

Mentre scrivo questo articolo mi cade l’occhio sul mio canale Instagram che conta circa 580 followers.
Pochi vero per una che ha lavorato come social media manager per quasi 10 anni?

Avere un gran numero di follower equivale ad avere successo nella vita?

Se io vi dicessi che di questi 580 ne conosco circa il 90% mi credereste?
Ebbene, lo affermo con sincerità e consapevolezza, faccio parte di una nicchia di persone che si ritengono soddisfatte della propria vita senza avere una grande notorietà social.
Quando sento i colleghi affermare che sui canali sociali bisogna cercare la propria nicchia sono pienamente d’accordo.
E’ assolutamente vero!
Ciò nonostante, oggi, dopo una lunga riflessione, devo riconoscere che, la mia nicchia è piuttosto variegata, spazia sia di età che di genere e non sono pochi quelli che preferiscono confrontarsi con me in privato piuttosto che attraverso un commento pubblico.
Ho accumulato esperienze di marketing strategico in diversi settori e ho collaboratori e clienti in tutta Italia e all’estero.
Non trasmetto solo affidabilità ma anche ispirazione ed empatia per superare momenti difficili a livello emotivo e con molti clienti ho un rapporto umano importante.

Perciò se anche tu, con i tuoi pochi followers ti senti un pesce fuor d’acqua, prima di dare la colpa all’algoritmo, prima di affermare che i social non funzionino, rivolgiti non solo a chi può insegnarti a comunicare meglio su di te, ma anche a fare un’analisi introspettiva, ovvero una profonda riflessione su chi sei veramente, quale percorso vuoi fare davvero nella vita, quali emozioni e motivazioni ti spingono realmente ad agire.
E se vorrai un confronto con me su questo argomento scrivimi come e dove vuoi.

Trovi interessanti i miei articoli?

Resta collegato per leggere le mie news.
Iscriviti alla mia newsletter

Ti va di connetterci?

Non ti manderò tante mail, ma una ogni tanto, per condividere con te esperienze e spunti che potrebbero esserti utili.

Entra nella mia community!

non divulgherò la tua mail a nessuno (nemmeno sotto tortura!)